Lo storytelling è l’arte del “raccontare storie” sia opere audiovisive che letterarie.
Ciao, sono Paul D. Dramelay autore del romanzo urban fantasy i Guardiani della Natura – L’ultimo Distintivo di cui puoi leggere i primi tre capitoli andando a questo link. Questo è il mio blog dove parlo perlopiù delle mie esperienze da aspirante autore, da autore che ha provato la strada self e che poi ha pubblicato con una casa editrice non a pagamento. In questo articolo però, parliamo di scrittura!
L’arte della narrazione è un’attività tanto antica e radicata, che risale ai primi pittogrammi trovati nelle grotte dei nostri antenati che ritraevano scene di caccia forse sia per narrare le loro storie, sia come forma di istruzioni per i giovani, attraverso la tradizione orale supportata da immagini, per spiegare cos’è e come si affronta la caccia. Da allora l’arte di narrare ha fatto strada, fino a diventare uno strumento di marketing, efficace, per vendere prodotti e convincere acquirenti potenziali, a fidarsi di un marchio e un prodotto, piuttosto di altri.
Come è evidente che sia, l’arte di narrare si è evoluta in complessità così come si è evoluto l’essere umano, i suoi bisogni, i suoi desideri.
Oggi lo storytelling è un complesso di stimoli visivi, uditivi, emozionali e psicologici così complesso, che si fanno interi corsi di laurea per insegnarlo a chi poi dovrà occuparsi di “convincere” i potenziali acquirenti di un prodotto che quel prodotto, è proprio quella cosa di cui non avevano mai sentito parlare ma che da ora non potranno mai più fare a meno.
Così come intuito da chi lo sfrutta nel marketing aziendale, al di là di tutte le tecniche di scrittura che si possono applicare, sono soprattutto le emozioni a trovare nello storytelling il mezzo più efficace di espressione. La componente emotiva ne costituisce infatti il cuore, l’elemento che “resta” di tutta l’impalcatura creata intorno a quel seme, per far arrivare al destinatario un messaggio.
Il racconto di una storia implica sempre un confronto tra il fruitore e il narratore, e di conseguenza, determina una componente emotiva che caratterizza la storia stessa.
Accade perché cerchiamo spontaneamente di dare un significato a ogni atto che viene descritto poiché il cervello umano comprende con più facilità delle storie narrate, che i processi logico-matematici. Quindi, è più facile che resti in mente una storia, di qualsiasi genere, che una formula o un dato privo di un contesto narrativo.
Questo è anche uno dei veri motivi per i quali i social, con i loro tanti video e i racconti fatti in differente modo e in differente linguaggio, tanto ci affascinano. Sanno arrivare al nostro cuore e nel farlo, ci lasciano qualcosa che ci rimane dentro dandoci un senso di “compiutezza”, di valore aggiunto al tempo speso a guardare questo o l’altra content creator.
Ci sono quelli che amano le cretinate e si buttano sui profili demenziali, ci sono quelli più “seriosi” che si avvicinano ai profili di denuncia giornalistica. Ci sono i patiti di un solo specifico argomento, tipo i libri o i videogiochi, che seguono chi parla solo e soltanto di quello ma a prescindere da quello che il pubblico del web preferisce, di fondo, tutti sono in cerca di un buon racconto, a volte nemmeno tanto buono, da ascoltare.
Abbiamo tutti una storia da raccontare… qual’è la tua?
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Quali sono i vantaggi del Digital Storytelling?
Mentre lo storytelling digitale è senza dubbio un modo trendy e contemporaneo per trasmettere i tuoi messaggi di marketing, i vantaggi vanno ben oltre il semplice essere al passo con i tempi. Ecco uno sguardo ad alcuni dei più importanti.
Umanizza il tuo marchio
Mentre i consumatori di oggi, senza dubbio, vogliono eccellenza e convenienza nei prodotti e servizi che acquistano, cercano anche qualcosa di più. Vogliono acquistare da marchi con cui sentono un legame personale, marchi che fanno sentire loro che la loro decisione di acquisto ha un significato reale. Lo storytelling digitale è un modo potente per rispondere alle domande scottanti del tuo pubblico, umanizzando contemporaneamente il tuo marchio.
Genera contenuti altamente condivisibili
Se vuoi davvero produrre storie epiche con le gambe, non è sufficiente semplicemente catturare e mantenere l’attenzione del tuo pubblico. Devi anche ispirarli a condividere i tuoi contenuti con altre persone. Le storie digitali ti consentono di creare contenuti ottimali per piattaforme più diverse, oltre a coinvolgere le persone al livello necessario per farle schiacciare quel pulsante di condivisione.
Offre un valore reale al tuo pubblico
Una delle cose più è farsi apprezzare dal proprio target e distinguersi come fonte di riferimento per contenuti di valore. Lo storytelling digitale non ti dà solo un modo per convincere le persone che dovrebbero acquistare da te condividendo i vantaggi del tuo catalogo, ma è anche un mezzo con cui puoi potenziare, informare e ispirare il tuo pubblico.
È un efficace booster SEO
I tuoi social, il tuo sito web, per essere sempre tra le prime risposte di una ricerca google su determinati contenuti, deve essere correttamente ottimizzato per i motori di ricerca. Lo storytelling digitale ti dà un potente impulso in questa senso, incoraggiando la condivisione social dei tuoi post, rafforzando il tuo sito di backlink di qualità, portando suo tuo sito e social, un flusso costante di prezioso traffico.
Il corso Storytelling Dramelay Talk riguarda tutti i trucchi di comunicazione e marketing, le regole commerciali e social di persuasione, per attirare l’attenzione di lettori e fruitori social. Un compendio delle migliori strategie delle grandi aziende, della comunicazione e della narrativa per creare contenuti e storie senza tempo.
Come costruire una strategia di narrazione digitale?
ciò che serve per costruire una strategia associata che produca risultati. Ecco alcuni suggerimenti per assicurarti che le tue storie risuonino con il tuo pubblico e spingano il tuo marchio verso il successo.
#1. Sii genuino
La tua campagna di storytelling digitale è l’occasione per distinguerti in tutti i modi che ti faranno avanzare nel panorama del marketing digitale di oggi. E le storie digitali sono le migliori quando sono autentiche, genuine e vengono direttamente dal cuore. Usa le tue narrazioni non solo per trasmettere i messaggi più importanti del tuo marchio, ma anche per aggiungere loro profondità e sfumature emotive. Puoi farlo in modo umoristico o serio come preferisci. Assicurati solo che sia autentico.
#2. Dai la priorità all’ottimizzazione
Non farti coinvolgere così tanto dal processo di raccontare la tua storia, da dimenticare i dettagli di ciò che aiuta i contenuti ad avere successo nell’ambiente digitale di oggi. Sebbene molte persone accedano ancora ai contenuti tramite sistemi desktop o laptop standard, il mobile è sempre più preferito in molti dati demografici. Assicurati che le tue storie digitali siano facili da visualizzare e con cui interagire su più dispositivi, inclusi smartphone e tablet.
#3. Lascia che i dati siano la tua guida
Come con qualsiasi altro tipo di campagna di marketing, una strategia di narrazione digitale cresce nei dati. Sì, una storia digitale ti dà molto spazio per essere creativo, ma non lasciare che questo offuschi i fatti che già conosci sul tuo pubblico esistente o potenziale. Chi è la tua “persona” acquirente? Quale tono, linguaggio e stili di comunicazione si sono dimostrati più efficaci in passato? Quali sono i loro interessi, sogni, punti dolenti e valori? Adatta sempre le tue storie al pubblico che hai scelto. È molto più probabile che risuonino nel modo desiderato.
#4. Sii realista su quello che puoi fare
Non c’è niente di sbagliato nel raggiungere le stelle o nello spingere i limiti di ciò che vuoi che il tuo lavoro raggiunga. Ma è anche essenziale essere realistici. Una storia più efficiente che sia più breve o più semplice, sarà infinitamente più efficace di una storia più lunga ed elaborata che sembri affrettata o incompleta.
#5. Tieni traccia dei tuoi risultati
Non importa quanto sia creativa o innovativa, ogni buona campagna di marketing ha al centro un obiettivo chiaramente definito. Il tuo storytelling deve quindi avere uno scopo e puntare a un risultato. Se pensi che lo stile scelto di comunicare non sia efficace per il pubblico di riferimento dei tuoi video e delle tue storie, allora dovrai ripensarlo.
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